Parco Lagoni di Mercurago
Il Parco Lagoni di Mercurago è un'ampia area situata su delle colline
moreniche poste lungo la sponda Piemontese del Lago Maggiore nelle vicinanze di
Arona. L'area protetta comprende boschi, prati, attività di allevamento di cavalli
purosangue, testimonianze storiche antichissime ed una fitta rete di sentieri,
insomma è un'area molto interessante.
Proprio per questo ho pensato di valorizzarla posizionando diverse cache
distribuite all'interno del parco onde portare i geocachers ad una visita
abbastanza completa.
La maggior parte delle informazioni legate al parco potete ottenerle dal sito
http://www.parchilagomaggiore.it/lagoni.htm dal quale si possono valutare
tutti i percorsi e le opportunità di visita proposte. Purtroppo la carenza
principale del materiale a disposizione sul sito ufficiale è quella relativa alla
mappa dei percorsi all'interno del parco. Non è pubblicata ma in vendita ad un costo molto basso (0.50 €) presso
la sede dell'ente Parco. Peccato che la sede sia chiusa il sabato e la domenica, giorni
in cui la maggior parte dei geocacher riesce a ritagliarsi del tempo per la
pratica del proprio hobby.
Potete però scaricare, tramite i pulsanti in alto sulla pagina, una mappa PDF
dei percorsi del parco con o senza geocache indicate ed un file .IMG per GPS
Garmin®
Il parco ha accessi lungo tutto il perimetro. Consiglio uno qualsiasi dei due
ingressi principali che si trovano sul lato a nord-est. Sono forniti di
parcheggi per diverse auto, acqua e servizi igienici. L'accesso al parco si preannuncia con una
bella salita ma non fatevi trarre in inganno. I sentieri, una volta raggiunta la
sommità della collina, sono tranquillamente percorribili con bici da
cicloturismo da chiunque. Tranne brevi tratti nei quali potrebbe essere necesario
spingere la bici a piedi, il percorso è piacevole e non impegnativo. Ovviamente
nulla vieta di vivere il parco a piedi.
Una piccola nota: Si tratta di una zona boschiva e paludosa. Potrebbe essere
utile negli afosi pomeriggi estivi munirsi di un repellente per insetti.
Inoltre si è in mezzo alla natura. Prima di infilare le mani in un buco dentro
un tronco o sotto un sasso è sempre conveniente pensare al fatto che quel
nascondiglio potrebbe essere diventato la tana di un animale che potrebbe non
gradire l'essere disturbato.
Attenzione alle regole del parco che riassumo brevemente:
Accesso solo pedonale o con bici. No mezzi motorozzati
Cani al guinzaglio
Divieto di uscire dai
sentieri tranne durante il periodo di raccolta delle castagne.
Divieto di
accendere fuochi
Divieto di raccolta e/o danneggiamento di flora e fauna.
Particolare attenzione è da prestare alle zone "umide" del parco dove diverse
specie di flora e fauna sono sempre da proteggere.
Ovviamente è da prestare cura alle antiche rovine che visiterete durante la
vostre ricerche. Nel parco sono state ritrovate le prime palafitte, due antiche
necropoli di cui una risalente alla civiltà di Golasecca ed un antico abitato
romano.
Tutte le cache sono state posizionate in modo che non creino disturbo
all'ambiente e non contravvengano ad alcuna regola del parco. I guardiaparco
sono stati informati della presenza di possibili geocacher e conoscono l'esatta
posizione delle cache.
La serie completa è composta da 10 cache tradizionali all'interno delle quali,
oltre ai soliti contenuti, è presente un tagliando con riportati una lettera ed
un numero. Dopo aver collezionato tutti i 10 indizi sarà possibile calcolare le
coordinate della bonus cache GC2RVZT
Non per tutte le cache sono presenti indizi chiari, qualcuna è volutamente più
difficile o ben mimemitazzata. Generalmente però l'area del parco consente una
ricerca tranquilla senza essere eccessivamente disturbati da presenze
"babbaniche".